Rifugio Benigni, la stragrande maggioranza degli escursionisti sale dalla strada dell'Avaro e segue il sent. 108 via Canalino, alcuni salgono o scendono dalla variante 108A (Sentiero dei Vitelli) , pochi quelli che salendo dal sent. 108A (dei Vitelli) raggiungono il Passo-Bocca di Trona (2212 m) da dove si sale per ripida traccia alla Cima di Val Pianella (2349 m) per poi da l�¬ scendere al Rif. Benigni (2222 m).
Il 18 giugno 2017 mi ero sobbarcato la lunga scarpinata salendo dalla Val Pianella dopo aver percorso un primo tratto del sent. 108, deviando, alla Casera Valletto (1625 m), a sx sul segnalato sentiero 107A che sale la Val Pianella e termina alla Bocca di Trona, da dove per la prima volta , seguendo la ripida traccia non segnalata, ero salito per ripida traccia non segnalata, in Cima di Val Pianella e da l�¬ sceso al Rif. Benigni.
Oggi, 1 novembre 2017, giornata splendida, salgo al Benigni in solitaria.
Partito dalla Curva degli Sciocc (1508 m), raggiunto alla conca di Val Salmurano il bivio, mi decido di fare un bel giro ad anello.
Salgo quindi dal sent. 108A (Sentiero dei Vitelli) che devia a sx, mentre il normale sent. 108 prosegue verso il Canalino per il Benigni, che far�² in discesa.
Percorro in decisa a tratti ripida salita in traversi la valle che scende dalla Bocchetta di Val Pianella alla conca di Val Salmurano.
Al bivio non salgo a dx per il Benigni, ma proseguo a sx sul sentierino di raccordo che in traverso mi porta ad agganciare il sent. 101 che mi conduce prima alla Bocchetta di Val Pianella (2210 m) e poi in breve al Passo-Bocca di Trona (2212 m).
Ammiro la pietrosa vallata di Trona, dominata in alto dal suo Pizzo (2510 m) e abbellita in basso dai suoi laghi di Trona e Zarcone.
Mentre sosto un momento mi raggiungono escursionisti milanesi in salita dalla valle di Trona, mi riconoscono perch�© seguono il mio sito www.pieroweb.com per programmare le proprie escursioni in Orobie.
Le nostre mete di oggi, Cima di Val Pianella, Rif. Benigni e Passo di Salmurano coincidono a pennello, per cui ben volentieri proseguiamo insieme.
Io son contento di poter essere d’aiuto agli amici nella salita a Cima di Val Pianella sul ripido sentierino-traccia, che salgono per la prima volta, mentre io l’ho gi� salito solo tre mesi fa e posso indicare il percorso preciso.
Gli amici fanno parte del gruppo M.U.L.A. Montagna, Unica. Libera, Affascinante.
(http://vivalamula.blogspot.it ).
Percorriamo con attenzione il ripido pendio erboso-roccioso, seguendo la debole traccia, segnata con pochissimi bolli verdi molto sbiaditi, di balza in balza, di roccetta in roccetta fino a raggiungere la linea di cresta di vetta di Cima Val Pianella (2349 m) dove passa il sentiero che sale dal Rif. Benigni.
Molti escursionisti oggi, bellissima domenica del 1�° novembre!
La vetta �¨ affollata, ma c’�¨ posto per tutti !
Ammirato e fotografato lo spettacolare panorama a 360�°, posiamo per numerose foto di vetta per poi consumare in allegra compagnia in vetta il pranzetto al sacco.
Poi insieme scendiamo al Benigni, oggi chiuso purtroppo.
Passando al Rif. Benigni (2222 m), dove incontriamo un altro gruppo di giovani escursionisti, in prevalenza bergamaschi e qui altre foto.
Scendiamo poi dal rifugio seguendo il sentiero 108 e scendendo il famoso ripido Canalino, non pi�¹ difficile ora, anche se pur sempre un po’ impegnativo, essendo il percorso ormai reso gradinato.
I miei amici milanesi devono rientrare al Rif. Salmurano, per cui, giunti nella conca della Val Salmurano, ci salutiamo, ringraziandoci a vicenda della simpatica compagnia goduta insieme.
Essi salgono al Passo di Salmurano, mentre io scendo seguendo il sentiero 108, chiudendo, all’altezza dell’inizio della conca di Val Salmurano, il bell’anello iniziato la mattina al bivio col sent. 108A (Sentiero dei vitelli).
Bella escursione al Benigni, con percorso di salita nuovo per me ed insolito per molti !
Lo consiglio agli amici escursionisti abbastanza esperti!